La masterclass affronterà un percorso riguardante le molteplici relazioni tra suono, musica e immagini con riferimenti a una terminologia specifica e con oltre 50 esempi audiovisivi tratti dal cinema sperimentale, cinema mainstream, cinema d’autore, video musicali, serie tv, videoarte, istallazioni, colonne sonore per film muti etc.
Sono presentati, mediante esempi concreti, concetti di: texture e gesture audiovisivi; uso del suono
metaforico; relazione audio-video concettuale; oggetto audiovisivo; separazione fra corpo e suono, processi di scambio e fusione delle funzioni normalmente affidate alle tre aree che compongono una colonna sonora; processi di scambio e transizioni fra suono e musica diegetici, extradiegetici e livelli mediati o interni oggettivi e soggettivi; suono diegetico come materiale per la musica extradiegetica; contrappunto audiovisivo; separazione o contrasto fra suono e immagine; musica per gli occhi e cinema per l’orecchio; cenni su spazio e interattività.
Verrà dedicata una sezione finale della masterclass  all’incontro con gli studenti, con ascolto/visione di alcuni loro lavori e discussione con il docente.
La masterclass non richiede prerequisiti tecnici specifici per la frequenza, è pensata in particolare per studenti di regia, montaggio, sound design, tecnica del suono, musica e composizione.

E’ possibile iscriversi come esterni previa iscrizione secondo le regole del Conservatorio di Campobasso.