Inferno 2021 a Potenza e Cuneo
Potenza, 15 ottobre 2021, ore 20
Auditorium del Conservatorio
Ateneo Musica Basilicata
SudDANTE
Cuneo, 23 ottobre, 2021, ore 18
Teatro Giovanni Toselli
Fondazione Artea
Dante, la lingua, le arti
progetto transnazionale
Edison Studio Presenta
INFERNO
film tratto da “La Divina Commedia” di Dante Alighieri
regia Francesco Bertolini, Adolfo Padovan, 1911
computer live soundtrack di Edison Studio
Mauro Cardi, Luigi Ceccarelli, Fabio Cifariello Ciardi, Alessandro Cipriani
elaborazione video Salvatore Insana
versione restaurata dalla Cineteca di Bologna
In occasione del settecentenario della morte di Dante, nel 2021 Edison Studio ha realizzato una nuova versione della colonna sonora del film più visionario del cinema muto italiano: Inferno (1911) da “La Divina Commedia” di Dante Alighieri.
Questa nuova versione è una elaborazione di un progetto commissionato dal Ravenna Festival nel 2008 e verrà presentata per la prima volta nel Ravenna Festival 2021 in collaborazione con Salvatore Insana.
Il restauro della pellicola è stato curato dalla Cineteca di Bologna e realizzato dal laboratorio “L’Immagine Ritrovata”.
Edison Studio riprende l’antica tradizione del film muto con accompagnamento dal vivo in un’originale composizione di suoni vocali, meccanici, mutuati dalla natura e dalla storia della musica, orchestrati e trasformati dal vivo con gli strumenti delle nuove tecnologie.
La colonna sonora di Inferno proietta lo spettatore in una dimensione onirica e a tratti ironica, grazie a un continuo ‘cortocircuito’ fra voci reinventate, paesaggi acustici surreali, suoni d’ambiente che avvolgono lo spazio ben oltre le possibilità del cinema tradizionale.
I registi del film, Adolfo Padovan, Francesco Bertolini e Giuseppe De Liguoro, nel 1911 hanno realizzato il primo lungometraggio della storia del cinema italiano, un colossal senza precedenti: 3 anni di riprese, 150 tra attori e comparse, 100 scene e una distribuzione internazionale che tocca l’Europa e gli Stati Uniti.
Il volteggiare aereo dei Lussuriosi, i racconti in forma di flashback di Paolo e Francesca e del Conte Ugolino; Pluto, Cerbero, Caronte che traghetta le anime oltre il fiume Acheronte, orde di demoni-pipistrello e le tre teste divoratrici di anime del gigantesco Lucifero sono solo alcuni esempi delle scene e dei personaggi animati dai numerosi e inediti effetti speciali, ispirati alle celebri incisioni ottocentesche di Gustave Doré.
Uno spettacolo dove letteratura, cinema e musica danno vita a un comune e attuale percorso artistico.