esecuzioni

13 giugno 1981, Perugia, Teatro Morlacchi, concerto del Conservatorio di Musica

28 novembre 1981, Roma, sala Casella Festival di Musica Verticale – Direttore Franco Sbacco, vl solista Koram Jablonco,, C. Tamponi Fl, R. Laneri, D. Keberle Cl, Luigi De Filippi Vl, G. Tambè Via, M. Federici, M. Bagella Cb.

21 dicembre 1981, Reggio Emilia, Teatro Ariosto Nuova Ricerca Musicale – Ensemble di Musica/Realtà diretto da Dario Indrigo

10 ottobre 1987, Roma, Palazzo della Cancelleria Festival di Musica Verticale – Direttore Tonino Battista, Koram Jablonco Vl solista, A. Ceccomori Fl, G. Mirabassi Cl, Giuseppe Bruni Vl, , Ernst Spits Vla, Enzo Giuliani Cello, Stefano De Simone e Marcello Federici Cb, L. Ceccarelli, N. Bernardini, L. Spagnoletti live electronics

In Koramachine vengono contrapposti due diversi sistemi sonori, un gruppo strumentale e un violino elaborato elettronicamente in tempo reale con un modulatore ad anello.
La contrapposizione tra i due gruppi non è soltanto di natura timbrica, ma è il procedimento stesso di creazione della sonorità che segue criteri concettualmente opposti: il gruppo strumentale tradizionale produce un timbro che ä dato dalla sommatoria di ogni singolo strumento, mentre la

risultante sonora del violino modulato è data da trasformazioni progressive di un unico suono di partenza.
”Koramachine” è stato scritto nel 1981 ed è il primo di una serie di lavori per strumento solista con elaborazione elettronica creati dall’autore. A questo seguono: ”Incontro con Rama” per trombone, ”Titanic & Icarus s.p.a.” per percussione ed ”Etaoin Shrdlu” per contrabbasso.
Queste opere sono state composte utilizzando la scala naturale armonica.