Dr. Caligari a Cagli
Cagli (PS), 19 dicembre 2019 ore 21
Teatro Comunale
Edison Studio presenta
Das Cabinet des Dr. Caligari
Regia di Robert Wiene, Berlino 1919
LIVE COMPUTER SOUNDTRACK di EDISON STUDIO
Mauro Cardi, Luigi Ceccarelli, Fabio Cifariello Ciardi, Alessandro Cipriani
nuova versione del film restaurata
con il supporto della Società Italiana Autori ed Editori per il progetto “SIAE – classici di oggi”
produzione Edison Studio con il contributo dell’Istituto Italiano di Cultura di Singapore e della Cinetca di Bologna
“Un film visivamente straordinario con un immaginario espressionista di grande potenza. La musica composta ed eseguita da Edison Studio fornisce un’avvincente colonna sonora per questo classico del muto. Un vero capolavoro caratterizzato da una ricca stratificazione e da una aggressiva bellezza.”
David Kim-Boyle – Computer Music Journal, vol. 28 #2, 2004 – MIT Press
La colonna sonora di Edison Studio ci restituisce un film “rideterminato” espressivamente, di forte impatto su chi ama il cinema, la musica e la tecnologia applicata alle arti. La strumentazione utilizzata comprende computer, tastiere elettroniche, strumenti a percussione e oggetti risonanti. L’intervento dei musicisti sul palco re-stituisce l’emozione dell’invenzione musicale dal vivo, qui unita alla istantanea creazione di originali paesaggi sonori e surreali linguaggi verbali che si sciolgono nella trama sonora per sottolineare il mondo espressivo e simbolico dei luoghi e dei personaggi.
Dopo aver presentato a Romaeuropa Festival 2016 la loro personale colonna sonora del film Blackmail di Hitchcock, scompaginando con la loro esibizione live tutti i cliché della musica per immagini, Edison Studio (il gruppo formato nel 1993 da Mauro Cardi, Luigi Ceccarelli, Fabio Cifariello Ciardi e Alessandro Cipriani) torna a lavorare sui grandi capolavori del cinema muto. Protagonista di una nuova esperienza intermediale tra musica e immagini è Das Cabinet des Dr. Caligari, capolavoro del cinema espressionista tedesco (e apoteosi del movimento espressionista tutto) diretto nel 1919 da Robert Wiene. Con le sue scenografie allucinate, realizzate da Hermann Warm, le geometrie spigolose, ombre e vicoli ciechi, il capolavoro cinematografico recentemente restaurato dalla Cineteca di Bologna, continua a ipnotizzare lo spettatore. Edison Studio analizza la pellicola individuandone i climi espressivi, i percorsi formali e i materiali sonori; con tastiere, campionatori, strumenti a percussione e oggetti risonanti dà vita a un nuovo intervento in tempo reale, capace di catapultarci nell’anima del film: un mondo distorto che, tra sonnambulismo e follia, ha anticipato sorprendentemente future sperimentazioni artistiche e importanti tematiche sociali.