Presentazione RaiRadio3 Libro su Edison Studio
Domenica 28 Dicembre 2014
RAI – Radio3 Suite, ore 22 circa
Edison Studio presenta la pubblicazione:
Edison Studio, Il silent film e l’elettronica in relazione intermediale
A cura di Marco Maria Gazzano
con testi di Guido Barbieri, Michele Canosa, Roberto Calabretto, Alessandro Cipriani, Flavio de Bernardinis, Edison Studio, Marco maria Gazzano, Giovanni Guanti, Giulio Latini, Sergio Miceli, Quirino Principe, Marco Russo, Klaus Shöning.
Ɛxòrma Editore
con il patrocinio di Università Roma Tre – Dipartimento Comunicazione e Spettacolo
prezzo €19,55 acquista online
Il Cinema è un’arte sonora? E lo era anche quando appariva silenzioso? O, addirittura, Muto? E quali suggestioni induce oggi sui compositori, oltre che sugli spettatori-ascoltatori del XXI secolo? Nell’era, non solo delle nuove tecnologie, ma anche della ri-mediazione – e dell’intermediazione – tra arti e arti, passato e futuro?
Attraverso i saggi raccolti in questo volume si dà conto non solo di una nuova creativa esperienza musicale e performativa – quella dei compositori di Edison Studio – ma si racconta una storia.
La storia della nuova vitalità e della nuova capacità propositiva che opere filmiche realizzate negli anni Dieci e Venti ritrovano nell’epoca della convergenza digitale e delle nuove tecnologie: in relazione al restauro numerico e alla musica elettronica ed elettroacustica, ma anche grazie alla capacità degli autori delle nuove “strutture sonore” degli antichi film di porre in relazione il passato con il futuro.
Quelle di Edison Studio non sono, semplicemente, proposte inedite e “rimusicazione”: ma originali e inaudite proposte performative – spesso live – di “interpretazione” di lontani quanto suggestivi testi cinematografici.
Proposte comprensibili sia agli storici e agli studiosi delle nuove immagini che al grande pubblico, capaci di condurre l’attenzione attraverso il tempo: come attraverso le forme musicali, dalle più arcaiche alle più contemporanee.
Così i saggi pubblicati in questo libro hanno la capacità di guidare piacevolmente il lettore, con la necessaria attenzione filologic e critica, attraverso territori un tempo ritenuti specialistici.