…plena timoris amor (1998)
for soprano and piano
text by Ovidio
Duration: 8′
Edizioni Ricordi
Commission Romaeuropa
First performance: Roma, 04/11/1998, Villa Medici, Festival “Voci dei Medici”
soprano Elena Cecchi Fedi, piano Guido Galterio
Presentazione
…plena timoris amor è ispirato al tema di Ulisse, mito controverso, sfaccettato e affascinante, sempre attuale: risorsa inesauribile per l’ispirazione.
Una delle massime letture musicali del mito di Ulisse è “Il ritorno d’Ulisse in patria” di Claudio Monteverdi. Dall’opera monteverdiana sono tratti alcuni brevi e riconoscibili frammenti posti all’inizio di …plena timoris amor. Sono conservati praticamente intatti, per la loro bellezza e per il rispetto di un tale capolavoro; infine, per l’effetto espressivo che producono accostati a materiali altri. Dall’esplorazione di questi frammenti prende avvio il pezzo, esplodendo quelle potenzialità intervallari ed armoniche più cariche di suggestioni. Il testo, in latino, è tratto dalle “Heroides” di Ovidio. (Mauro Cardi, 20/09/1998)
Il testo
“Penelope Ulixi”
(from the “Heroides” by Publio Ovidio Nasone)
Haec tua Penelope lento tibi mittit, Ulixe;
nil mihi rescribas attinet: ipse veni!
Troia iacet certe, Danais invisa puellis;
vix Priamus tanti totaque Troia fuit.
O utinam tum, cum Lacedaemona classe petebat,
obrutus insanis esset adulter aquis!
Non ego deserto iacuissem frigida lecto,
nec quererer tardos ire relicta dies;
nec mihi quarenti spatiosam fallere noctem
lassaret viduas pendula tela manus.
Quando ego non timui graviora pericula veris?
Res est solliciti plena timoris amor.
…
quid timeam, ignoro – timeo tamen omnia demens,
et patet in curas area lata meas.
Quaecumque aequor habet, quaecumque pericula tellus,
tam longae causas suspicor esse morae.
…
tu citius venias, portus et ara tuis!
Est tibi sitque, precor, natus, qui mollibus annis
In patrias artes erudiendus erat.
Respice Laerten; ut tu sua lumina condas,
estremum fati sustinet ille diem.
Certe ego, ques fueram te discedente puella,
protinus ut venias, fasta videbor anus.
.
“Penelope ad Ulisse”
(italian translation)
Questa lettera, è la tua Penelope che te la manda, Ulisse, tardo a tornare;
una tua risposta non serve: vieni tu stesso!
Troia, odio delle donne dei Greci, è caduta;
Tanto non valevano né Priamo, né tutta Troia.
Se almeno quando la flotta puntava a Lacedemone, impazzite,
l‘adultero fosse stato inghiottito dai flutti furiosi!
Io non sarei rimasta sola nel freddo del letto deserto,
abbandonata non piangerei il passare lento dei giorni;
né cercando di ingannare l’interminabile notte
stancherei alla pendula tela le vedove mani.
Quando mai non ho temuto pericoli maggiori di quelli reali?
L’amore è cosa piena di angosciosa paura.
…
Ora non so cosa io tema, ma, pazza, temo tutto,
il vuoto si apre davanti alla mia angoscia.
Tutti i pericoli del mare, tutti i pericoli della terra
finisco per crederli causa di un così prolungato ritardo.
…
Tu, porto, altare della salvezza dei tuoi, tu devi venire!
Hai un figlio, e tale io prego che ti sia, che, in tenera età
doveva apprendere arti e scienza dal padre.
Pensa a Laerte; perché sia tu a abbassargli le palpebre,
già pronto a morire, trascina la sua fine.
E di me, una ragazzina ancora alla tua partenza,
per prossimo che sia il tuo ritorno, è una vecchia che vedranno i tuoi occhi.
Main performances of … plena timoris amor:
Roma, 04/11/1998, Villa Medici, Festival “Voci dei Medici”, soprano Elena Cecchi Fedi, piano Guido Galterio
Roma, 29/11/1999, Teatro di Documenti, soprano Maria Chiara Pavone, piano Orietta Caianiello
Firenze, 02/12/1999, GAMO, soprano Elena Cecchi Fedi, piano Hidehiko Hinohara
Pechino, 13/10/2002, soprano Tiziana Scandaletti, piano Riccardo Piacentini
Roma, 16/05/2003, DomaniMusica, soprano Maria Chiara Pavone, piano Paolo Subrizi
Spoleto, 30/09/2006, Teatro Belli, soprano Federica Carnevale
Ferrara, 22/05/2016, Palazzo Bonaccossi, soprano Cornelia Dupré, piano Anna Bellagamba
Roma, 18/12/2016, Scuola di musica di Testaccio, soprano Cornelia Dupré, piano Anna Bellagamba