Luigi Ceccarelli ha compiuto gli studi di Musica Elettronica e Composizione presso il Conservatorio di Pesaro con Walter Branchi, Guido Baggiani e Giuliano Zosi, dedicandosi alla composizione musicale. La sua attività di compositore, iniziata nel 1975, è basata principalmente sull'uso della tecnologia elettroacustica come elaborazione dei suoni naturali e sulla ricerca nella spazializzazione del suono. Oltre ai lavori esclusivamente musicali, una parte importante della sua produzione è legata al teatro di ricerca, alla danza contemporanea, al cinema e alle arti visive.
Le sue prime composizioni realizzate nel periodo degli studi sono state Composizione Due, un pezzo per 5 contrabbassi e trombone, e l'installazione audiovisiva Il Contingente Cambia Colore, che si svolgeva in un’ampia area del conservatorio di Pesaro. Negli ultimi anni di frequenza al conservatorio ha svolto il ruolo assistente tecnico del LEMS (Laboratorio Elettronico per la Musica Sperimentale) dello stesso conservatorio, supportando i vari compositori ospiti nella realizzazione di opere elettroacustiche, tra i quali Armando Gentilucci.
Alla fine degli anni '70 si è trasferito a Roma per lavorare con Achille Perilli e Lucia Latour all’interno di “ALTRO, gruppo di lavoro intercodice”. Grazie a lavoro di gruppo ha approfondito il rapporto tra musica, arti visive e danza e da allora la sua attività si è svolta parallelamente sia nel campo della musica elettroacustica, che nel teatro musicale inteso nelle sue forme più disparate, e della musica per la danza.
Per il gruppo ALTRO ha realizzato la colonna sonora per lo spettacolo Abominable A, rappresentato al Palazzo delle Esposizioni di Roma, progettando anche un apposito sistema di spazializzazione del suono. Dal 1981 il gruppo ALTRO cambia il suo organico divenendo ALTRO Teatro, e Luigi Ceccarelli continua a realizzare spettacoli di musica e danza con la coreografa e architetto Lucia Latour fino al 1995. Tra questi i spettacoli i più rappresentativi sono: Spatium Teca (1982), Frilli Troupe (1986), On y Tombe on n’y Tombe, (1989) Anihccam (1989) e Naturalmente Tua (1992) - commissionato da Romaeuropa Festival e dal Festival Oriente Occidente di Rovereto. Di questi spettacoli Ceccarelli oltre a creare la musica ha realizzato anche la regia della multivisione, realizzata con sistemi di multiproiezione di diapositive controllata da computer.
Nel 1980 diviene titolare della cattedra di Musica Elettronica presso il conservatorio di Perugia dove rimane fino al 2014, in seguito si trasferisce al conservatorio di Latina dove insegna fino al 2020.
Sempre negli anni ‘80 fonda il gruppo di esecuzione ElectraVox Ensemble con il quale realizza numerosi concerti e performances audiovisive con musica elettroacustica e due LP ElectraVox Ensemble I e ElectraVox Ensemble II che contengono due suoi brani e musiche di Walter Branchi, Guido Baggiani e David Keberle.
Negli anni ’70 e ’80 la musica elettroacustica era essenzialmente analogica, e Ceccarelli per le sue composizioni utilizza strumenti tradizionali con elaborazione elettronica progettando egli stesso apposite apparecchiature, come un sistema di ritardi multipli variabili, oppure degli eccitatori di vibrazione per far suonare gli strumenti senza la necessità dell' azione di un esecutore. Con queste tecniche ha realizzato Incontro con Rama (1982) e Titanic & Icarus spa (1984).
Dalla fine degli anni ’80, con l’avvento dei computer e delle tecniche del suono digitale, inizia ad utilizzare questa tecnologia per l’elaborazione e l’editing del suono. Con queste nuove tecniche ha realizzato vari lavori per strumenti ed elettronica come Anima di Metallo (1990) per i tre percussionisti del gruppo Ars Ludi, Quanti per clarinetto e Birds per clarinetto basso, scritti per David Keberle, Neuromante per Sax contralto scritto per Federico Mondelci, Respiri (1999) per corno, commissionato dallo Studio AGON di Milano.
A metà degli anni ’90 realizza varie opere radiofoniche, prodotte da Rai Radio3 tra cui La Guerra dei Dischi su testo di Stefano Benni, I viaggi in Tasca su testo di Valerio Magrelli, e La Commedia della Vanità di Elias Canetti con la regia e l'adattamento di Giorgio Pressburger, rappresentata anche dal vivo al Mittelfest di Cividale del Friuli.
Nel 1993 fonda Edison Studio, insieme ad Alessandro Cipriani, Mauro Cardi e Fabio Cifariello Ciardi. I quattro compositori realizzano colonne sonore per film del periodo del muto con un metodo di composizione collettiva, che eseguono essi stessi dal vivo. Le loro performances sono presentate in Italia e in vari altri paesi tra cui Stati Uniti, Francia, Russia, Germania, Inghilterra e Singapore. A partire dal 2001 ad oggi il gruppo ha realizzato le colonne sonore per i seguenti film: Gli ultimi giorni di Pompei (1913), Blackmail di Alfred Hitchcock (1929), Das Kabinet des Dr. Caligari (1919), Inferno (1911) e La Corazzata Potemkin (2017). Queste tre ultime colonne sonore, con i film, sono pubblicate in DVD dalla Cineteca di Bologna.
Nel 1996 gli viene assegnato il premio per musica elettroacustica con esecuzione dal vivo al concorso dell’IMEB (Institut International de Musique Electroacoustique di Bourges - Francia) e negli anni successivi l’Istituto gli commissiona varie opere che Luigi Ceccarelli realizza negli stessi studi dell’IMEB. La prima realizzazione è De Zarb a Daf per zarb, daf e campioni di questi strumenti. In quell’occasione conosce il percussionista iraniano Mahamad Ghavi Helm con il quale eseguirà più volte questo lavoro in concerto in varie città d'Europa. Questi ed altri suoi lavori vengono messi in programma al Festival “Synthese”, e a Bourges conosce tutti i più importanti compositori della scena elettroacustica internazionale.
Nel 2001 riprende il lavoro con la danza e su commissione della Biennale di Venezia crea la musica per tre coreografie, iniziando così una collaborazione stabile con il coreografo Francesco Scavetta e con la compagnia “Wee” di Oslo, che lo porterà alla realizzazione di tre spettacoli di danza: Live* (2001), Hey Dude (2008) e nel 2010 Strangely Enough. In questi spettacoli musica e danza sono in relazione molto stretta e nascono da un lavoro di creazione collettiva, dove sono coinvolti anche gli esecutori strumentali, che interagiscono con l’elaborazione elettronica. Per i tre spettacoli gli interpreti sono ripsettivamente: Paolo Ravaglia (clarinetto), Diego Conti (violino) e Daniele Roccato (contrabbasso).
Nel 2007 e 2008 Luigi Ceccarelli crea le musiche per due coreografie della compagnia Déjà Donné e dal 2009 al 2012, in collaborazione con Alessandro Cipriani, realizza le musiche per due spettacoli della coreografa sudafricana Robin Orlin: With Astonishment I Note the Dog (rivisited) (2009) e Have you Hugged, Kissed and Respected your Brown Venus Today? (2011) prodotti rispettivamente dalla Biennale di Venezia con l'Accademia Nazionale di Danza e dal Festival d'Automne (Francia).
Nel 2000 inizia una serie di creazioni, in particolare di teatro musicale, commissionate dal Ravenna Festival, collaborazione che continua tuttora. In particolare il sodalizio con il regista Marco Martinelli e l’attrice Ermanna Montanari lo ha portato alla realizzazione di vari spettacoli tra i quali: L'isola di Alcina, concerto per corno e voce romagnola, del 2000, prodotto anche dalla Biennale di Venezia, Ouverture Alcina (2009) e Lus (2015), tutti e tre su testo di Nevio Spadoni, La Mano (de Profundis Rock) (2008) e Maryam (2017) su testo di Luca Doninelli, Fedeli d’Amore (2018) su testo di Marco Martinelli, Inferno e Purgatorio, chiamata pubblica per la "Divina Commedia" di Dante Alighieri (2017 e 2019). Per il Ravenna Festival ha realizzato anche l'installazione In Die Resurrectionis nella Basilica di San Vitale di Ravenna e Requiem (2001) con testi e regia della compagnia Fanny & Alexander. Importante è anche la collaborazione con la regista e attrice Elena Bucci, con cui ha realizzato tra il 2002 e il 2004 Galla Placidia, Francesca da Rimini, e nel 2019 Nella Lingua e nella Spada.
Nel 2009 alla Biblioteca Classense, sempre nell’ambito del Ravenna Festival, presenta l'nstallazione Bianco Nero Piano Forte, realizzata insieme ai fotografi Roberto Masotti e Silvia Lelli e con i testi di Mara Cantoni. Dell'installazione fa parte anche Aura in Visibile.2, opera realizzata con un pianoforte che produce suono per mezzo di eccitatori di vibrazioni eletttromeccanici.
Nel corso degli anni Luigi Ceccarelli ha ricevuto riconoscimenti internazionali tra cui nel 2005 il premio OPUS per il "concert de l’année - musiques actuelle, électroacoustique" del Conseil Québécois de la Musique (Canada), l'Euphonie d'Or nel 2004 al Concorso dell'IMEB di Bourges. A questo stessoconcorso è stato premiato anche nel 2003 con la performance Live* e nel 1996 con Birds. Nel 2002 gli è stato assegnato il Premio UBU (premio della critica italiana dello spettacolo, per la prima volta assegnato ad un musicista), il Premio Speciale della Giuria al MESS Festival di Sarajevo e il Premio al Festival BITEF di Belgrado per lo spettacolo Requiem. Nel 1999 ha ricevuto il premio Hear della Radiotelevisone Ungherese e nel 1997 e 1998 l'' "Honorary Mention" al concorso "Ars Elettronica" di Linz (Austria). Le sue opere sono state inoltre selezionate dall'"International Computer Music Conference" nelle edizioni '95 (Aharus), '97 (Tessaloniki), 99 (Pechino) e 2000 (Berlino), 2002 (Goteborg), 2003 (Singapore), 2008 (Belfast).
Tra il 2012 e il 2013 ha realizzato con Alessandro Cipriani le musiche per il film di Michel Comte The Girl from Nagasaki, ispirato a Madama Butterfly di Puccini, presentato al Sundance Film Festival nel 2014.
Sempre con Cipriani nel 2015 e nel 2018 ha realizzato le musiche degli spettacoli Faust e Turandot prodotto da Emilia Romagna Teatro e Opera di Pechino, con attori dell’opera cinese, musicisti italiani e cinesi ed elaborazione elettronica. Questi spettacoli sono stati portati in tournée in Cina, Italia e Germania, e sono una ricerca sul linguaggio dell’Opera di Pechino con il tentativo di fondere armonicamente musica tradizionale cinese e musica contemporanea occidentale.
Luigi Ceccarelli cura da sempre personalmente le parti elettroniche delle sue composizioni, i mix dei sui lavori pubblicati in CD e DVD e la regia del suono dei suoni concerti live, cosa che occasionalmente svolge anche per altri compositori. Dall'inizio della attività di musicista ad oggi, la sua pratica musicale compositiva e realizzativa si è evoluta insieme all'evoluzione tecnologica, Se nei primi anni di attività si utilizzavano apparecchiature analogiche, a partire dalla fine degli anni ’80 questi strumenti vengono sempre più sostituiti da tecniche digitali. Oggi Luigi Ceccarelli utilizza tecnologie completamente digitali e la grande maggioranza delle sue opere sono concepite per sistemi surround multicanale.
Dal 2011 si dedica anche all’improvvisazione come esecutore di live electronics ed ha realizzato per questo un personale sistema per l'elaborazione istantanea dei suoni prodotti dagli altri strumentisti che partecipano alla performance. In questi anni ha partecipato a concerti di improvvisazione con vari musicisti tra cui: Daniele Roccato, Paolo Ravaglia, Michele Rabbia, Amid Drake, Ken Vandermark, Gianni Trovalusci, David Moss, Patrizio Fariselli, Antonio Caggiano, Mariasole De Pascali, Alireza Mortazavi, Sanjay Kansa Banik, Markus Stockhausen, Fabio Mina.
Le sue opere sono pubblicate in CD da RaiTrade, CNI, Luca Sossella Editore, Edipan, BMG-Ariola, Newtone, Gmeb/UNESCO/Cime, ICMC, Cineteca di Bologna, Stradivarius, Biennale di Venezia e sono disponibili su vari stores online e su Spotify.